top of page
Cerca
Arik Bendaud

Shabat Vayshlah


  • Accensione Candele, Minha/Kabalat Shabat 16.17

  • Shachrit ore 8.45

  • Minha Shabat ore 16

  • Moze Shabat 17.18

Seudat Shlishit con commenti su Parashat Hashavua alle ore 16.30 circa.


Si consiglia lettura Shemà prima di Shahrit - "Zman Kriat Shema" entro 8.49.


IMPORTANTE - In base alle indicazioni di Misrad Habriut il nostro tempio e' aperto secondo le regole del Tav Yarok solamente qualora il numero dei presenti sara' superiore alle 100 persone.


Le attivita' per i bambini riprendono da questa settimana con una nuova Madriha, Ginevra, a cui diamo il benvenuto.


KOLLEL: Il Kolel e' aperto nei giorni Domenica, Martedi e Mercoledi dalle ore 20. Interessati ad avere ad avere un Avrech solo per voi? Contattate Edoardo 053-2240965. Il ristorante Pankina offre la pasta a chi viene a studiare.


Per supportare il nostro Minian clicca qui

Shabbat Shalom

Divrei Torah Parashat Vayshlah a cura di David Bedussa e Mushki Piha.


Dvar Torah a cura di David Bedussa:



Dvar Torah a cura di Mushki Piha:

Al Tira Avdi Yacov.

È un versetto che cantiamo alla fine di Shabbat.

"Non aver paura, servo mio, Yaacov".


Un verso cantato con allegria e che nasconde un significato profondo, collegato alla parasha di Vaishlach.


Yacov é finalmente di ritorno in Eretz Canaan, dopo il suo lungo soggiorno con Lavan, l'imbroglione.

Yacov si prepara alla guerra, poiché Esav, suo fratello volevo ucciderlo, ancora arrabbiato dalla storia delle berachot scambiate con un piatto di lenticchie.


Durante il suo viaggio di ritorno verso Eretz Canaan, prima che Yacov incontrasse suo fratello Esav, Yacov riceve una sorpresa. L'angelo difensore di Esav viene a trovarlo, e lo sottopone ad una lunga battaglia che dura fino all'alba.


Ma Yacov vince, anche se viene ferito al nervo sciatico. E ad un certo punto l'angelo di Esav lo implora. Lasciami andare!

Non prima che mi benedici, risponde Yacov, senza mollarlo.

E allora quest'angelo che era venuto per ferirlo, finisce per benedirlo.

Con la sua benedizione, aggiunge un nome a Yaacov. Il nome Yisrael.

E là l'angelo sparisce. Con questo nuovo nome, quasi una nuova identità, lasciata a Yaacov.


Yaacov e Yisrael. Due nomi importanti che denotano due tipi di servizi divini.

Alla fine però vediamo che il nome Yaacov è quello che rimane, tanto che fino ad oggi lo chiamiamo Yaacov e non Yisrael.


Yacov denota l'identità della Ebreo che prova a farsi ordine in mezzo al Chaos del Galut.

Come Yacov che restò con Lavan, lavorò con lui, un malvagio ed imbroglione. In mezzo a tutta quell'oscuritá Yacov con la sua enorme forza, rimane fedele ad Hashem. Osserva tutte le mitzvot che può.

Yacov rappresenta la continua lotta dell'ebreo durante il Galut.


Yisrael invece dal nome -yashar el- diretto a D-o, rappresenta il servizio del Tzadikk. Un livello senza lotte e senza guerriglie di ogni giorno. Un livello al di sopra del Galut. Al di sopra del buio. È completa luce.


Yaacov rappresenta i giorni settimanali, di lavoro, di sfide e di crescita.

Yisrael rappresenta lo Shabat, il riposo dell'anima, la pace e la luce. I giorni di Moshiach.


Vediamo che il nome che rimane e che usiamo fino ad oggi è Yaacov e non Yisrael.


Perché?

Perché ancora una volta, la Torah ci vuole dire qual'è la avoda che Hashem si spetta da noi ogni giorno. Non quella del Tzadikk.

Hashem non ci chiede di essere perfetti.

Hashem ci chiede di combattere, come Yaacov fece quando era da Lavan. Dandoci le forze per farcela, per crescere. Anche se non è sempre facile.


Ed è per questo, che quando finisce shabat cantiamo con gioia, al tira avdi Yaacov. Non avere paura Yaacov, adesso che finisce lo shabbat, con la sua atmosfera di pace al di sopra della natura è naturale sentirsi in subbuglio. E adesso? La settimana ci spetta davanti, piena di movimento! Si, ma anche piena di opportunità. Al tira, non avere paura, ma gioisci. Gioisci perché Hashem vuole questo tipo di lavoro da te, e ti dà le forze per affrontare le sfide.


Un abbraccio e Shabat Shalom,

Mushki Piha Krawiec ❤️


*Ispirato dalle sichot del Rebbe

51 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page